L'ENTROTERRA E LA MONTAGNA

La Lunigiana: i monti, il paesaggio

Come il resto della Toscana la costa della Riviera Apuana si caratterizza per un paesaggio trasformato da millenni di agricoltura ma ancora ricco di aree con vegetazione spontanea ed interessanti parchi naturali.

La Lunigiana è una regione storica e costituisce oggi la parte montana della provincia di Massa Carrara. Formata dalla valle del fiume Magra, è caratterizzata da una natura praticamente intatta e da innumerevoli piccole vallate percorse da torrenti e fiumiciattoli affluenti del Magra. Porta di transito fra l'Italia del Nord e quella Centrale, è assai ricca di storia e punteggiata da oltre cento castelli e borghi fortificati, molti dei quali ancora in ottimo stato di conservazione.

In più, la zona di Massa,  insieme al paesaggio marino, fronteggia uno scenario alpestre composto da una decina di vette alte quasi 2000 metri ma così prossime al mare da permettere (a chi ha voglia di risalirle) di cogliere una veduta mozzafiato su tutta la costa tirrenica che va da l'isola d'Elba al golfo di La Spezia.

Tra il mare e i monti si colloca una campagna ormai trasformata in una citta-giardino ed un'altra scenografia come quella delle colline del Candia sagomate da secoli di lavoro in un ricamo di piane decrescenti coperte di piante di vite e che ricordano le coltivazioni di riso dell'Indonesia.

Le Alpi Apuane, il cui versante occidentale sovrasta la città di Massa, sono incluse in un magnifico parco naturale regionale, la porta del quale, si trova nell'abitato di Forno. In prossimità di questa località si trova quel che resta di un'antica filanda (ora sede di un museo delle attività industriali) e la sorgente del fiume Frigido .

Dalla località di Resceto, si eleva la via Vandelli, una vertiginosa strada, costruita nel diciottesimo secolo che doveva congiungere il ducato di Massa con quello di Modena ed avrebbe dovuto permettere il transito di carrozze. Attualmente questa antica strada è un sentiero sicuro per una escursione indimenticabile.

Ai limiti del parco, risalendo da Carrara si possono visitare i bacini delle cave di marmo; abbaglianti paesaggi creati da oltre 2000 anni di estrazione del bianco minerale, ed a meridione del massiccio apuano un imponente sistema di caverne attrezzato e visitabile anche con bambini.

Più in basso tra i castagneti si dipanano percorsi adatti alle mountan bike, ed esiste un centro sportivo per il trekking a cavallo.

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